anacardi

I tesori sepolti: gli anacardi

Di origine brasiliana, questi meravigliosi piccoli frutti dalla deliziosa forma a cuore (…da qui il loro nome) sono tra i più preziosi alleati della salute. Il loro alto contenuto in acidi grassi monoinsaturi, infatti, gli dona proprietà del tutto simili al nostro prezioso olio extra vergine di oliva: sono infatti utilissimi nella dietoterapia dell’ipercolesterolemia, dove sostituiscono il colesterolo “cattivo” LDL con le preziose HDL, lipoproteine dall’azione “ripulitrice” del sangue. Il loro importante contenuto di vitamina E in forma Delta tocoferolo, inoltre, li rende dei potenti antiossidanti e protettivi per la salute degli occhi. Un altro piccolo tesoro contenuto in questi frutti è l’alta quota di minerali, principalmente Magnesio, Ferro, Rame, Potassio, Fosforo e Calcio. Queste risorse li rendono particolarmente indicati per soggetti sportivi, i quali oltre a beneficiare del contributo di questi oligoelementi per la salute di articolazioni, cuore, ossa, riusciranno a smaltire correttamente la grande quantità calorica apportata da questo alimento, che contiene ben il 46% di grassi. L’ideale sarebbe sostituire la quota calorica giornaliera di grassi proveniente da fonti animali con quella che deriva da fonti vegetali, in questo caso gli anacardi, che consiglio di gustare un paio di volte a settimana. Bando ai paroloni e gustiamoci qualche idea golosa…. Oltre alla classica granella da mettere nell’insalata, io apprezzo particolarmente la malleabilità di questi frutti che risultano più duttili rispetto a mandorle, noci, pistacchi e nocciole; questa caratteristica fa sì che con poso sforzo si possano creare delle ottime creme a base grassa (stile Guacamole o Tahina) per accompagnare legumi, riso o cruditè assortite. Altra idea simpatica è quella di servire la crema di anacardi su tartine di pane, accompagnandola con una nota acida e colorata come ribes o chicchi di melograno. L’universo vegano contempla anacardi grattugiati per sostituire il parmigiano, in tal caso tuttavia, consiglio di aggiungere un pizzico di sale per “spingere” un po’ il sentore di anacardo. Per finire (ho tenuto il meglio per ultimo) sono a dir poco ECCEZIONALI nei piatti orientali agrodolci come pollo con peperoni, ananas e anacardi: bilanciano il piatto sia nel gusto sia negli apporti nutrizionali; non dimenticate di aggiungere curcuma, paprika dolce e cumino…slurp!