Dall’antico Capodanno Celtico al più conosciuto Halloween, la classica zucca, nota nel mito di Jack O’ Lantern, lo spirito non morto che si aggira tra i vivi nascondendo nella testa una candela ricevuta in dono dal diavolo, è il simbolo più rappresentativo di quest’affascinante ricorrenza ormai universale. Nel silenzio di un inverno alle porte, nel mistero della leggenda, gli ultimi frutti della terra, ancora una volta, racchiudono il più grande tesoro per la salute, dai molteplici benefici sia che venga usata in cucina, sia in cosmesi, in medicina e addirittura come contenitore, utensile e oggetto decorativo.
Come sempre, ci soffermeremo ad elogiare le proprietà di questa cucurbitacea dal colore festoso e dalle forme più disparate e divertenti.

Le varietà esistenti di zucca sono molte, ognuna legata ad un territorio e ad un periodo di maturazione. Il colore va dal giallo al verde, ma la più conosciuta sfoggia un arancio acceso che non fa mistero della grande quantità di preziosi betacaroteni in essa contenuti. Infatti, in SOLE 17 Kcal per 100 grammi di ortaggio, sta una miniera antiossidante che contrasta efficacemente i radicali liberi e che protegge l’organismo dall’invecchiamento cellulare. Oltre a ciò, la polpa ha proprietà protettive nei confronti del sistema circolatorio e proprietà antinfiammatorie.
Le risorse della polpa si svelano anche nella sua quota di fibre, mucillagini e sostanze pectiche, ossia componenti che favoriscono il transito intestinale e il corretto assorbimento dei nutrienti.
Indicatissima nelle diete ipocaloriche, perfetta anche nei regimi alimentari normocalorici, ha costi contenuti e infiniti vantaggi.
Anche i semi meritano una menzione d’onore: si possono apprezzare crudi, forma in cui mantengono proprietà preventive per l’apparato urinario sia dell’uomo (contrastano i disturbi della prostata) sia della donna (prevengono la cistite), ma anche cotti, tostati o secchi. Fitosteroli, fitolectina e cucurbitina, principi contenuti nei semi, hanno proprietà antinfiammatorie e queste sostanze permangono anche nell’olio ricavabile dai semi stessi.
Il suo gusto si adatta meravigliosamente a ricette che coprono un intero menu, dall’antipasto al dolce. Si abbina con pesce, formaggio, altri ortaggi, zucchero, crema, vaniglia, noci. Un segreto: provate ad aggiungere un etto di zucca lessa all’impasto della torta!